Let's (Google) dance!

Il logo di Google ItaliaDal momento che una dozzina di portali di miei clienti hanno subito pesanti conseguenze a causa di questo fenomeno, riporto qui alcune notizie trovate qua e là relativamente all’argomento. Se pensate di rientrare in una situazione simile, contattatemi!

Gli avvocati di KinderStart.com, un portale dedicato ai prodotti per l’infanzia, hanno denunciato Google e pretendono un cospicuo risarcimento danni: “La nostra pagina principale ha perso il 70% delle visite per colpa di una decisione arbitraria e poco trasparente da parte di Google”.

KinderStart sostiene infatti che il motore californiano avrebbe abbassato il page-rank del sito aziendale, utilizzato da Google come criterio per calcolare la visibilità di una pagina web. Sebbene parziale e certamente poco efficace nel descrivere la qualità di un sito web, questo “indice” viene pubblicizzato da Google in vari modi, ad esempio con la sua Toolbar. Secondo i legali del sito americano questo genera una suggestione errata sull’effettiva popolarità del sito stesso.

Punto Informatico

Google non guarda in faccia a nessuno quando si tratta di pratiche borderline per guadagnare popolarità: a Mountain View prendono molto sul serio il loro PageRank, e tutte le attività sospettate di far ricorso a subdoli trucchi finiscono presto per causare un declassamento del sito che tentano di promuovere: in gergo si dice che quel sito è stato colpito da una Google Penalty. […]

Esistono poi tante altre situazioni che possono condurre al declassamento: una Google Bomb, materiale copiato da un altro sito, una pagina link.htm zeppa di collegamenti strategici etc. Gli esperti oggi preferiscono parlare di filtri, visto che le tecniche adottate da BigM si sono fatte sempre più raffinate e sono in grado di coprire una vasta gamma di possibili trucchetti.

Atuttonet

Interlinking Dallo Stesso Ip. Per interlinking intendiamo quando i webmaster linkano tutti i siti di loro proprietà anche se hanno contenuto non pertinente, linkare molti siti con lo stesso ip è considerato da google una cosa”cattiva” quindi questa può essere una delle ragioni per i quali molti siti sono stati declassati.

I Maledetti Contest. Credo che a google non faccia piacere che un sito usi questa strategia di marketing per ottenere una valanga di backlinks, un esepio lampante può essere Gekissimo che con il contest del nokia ha ottenuto davvero molta popolarità e backlink, e forse è stato declassato per questo. (oltre che a vendere links)

Vendere Links. Be questo è risaputo, tutti si stanno accandendo contro text links ads, ma il problema riguara tutti i network di questo genere, anche Linklift il servizio di acquisto e vendità links usato da moltissimi italiani, per ovviare a questo problema basterebbe che i proprietari dei network inserissero l’attributo nofollow ai link comprati, ma facendo questo chi comprerebbe più un link?

Treni e altro. Se leggiamo le regole di google nel webmaster guidelines cità che una pagina web non deve contenere più di 100 link, purtroppo i treni lanciati da siti importanti, superano facilmente quel numero.

Soldiweb

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